Da Venerdi 22 Febbraio a Domenica 17 Marzo
presso Ikigai Room Bologna Via Nosadella 15A Bologna
Synestethic Approach + Ctoniophonie
Synestethic Approach – opere grafiche di Lorenzo Guzzini, Peng XueJian, Qi Xiao, Vanni Venturini, Vincenza Amato.
La mostra è il risultato del workshop “Il segno e la percezione sinestetica”, a cura di Nicola Amato, realizzato alla stamperia Rosaspina di Checkpoint Charly.
Synestethic Approaches indaga il corpo come mezzo per produrre un segno grafico a partire da stimoli sonori, mettendo in gioco le capacità di ascolto e reazione ad input esterni quali frequenze pure, field recording e battimenti binaurali.
Il suono, infatti, rappresenta il linguaggio più astratto a disposizione dell’uomo e le frequenze ci consentono di circoscrivere campi emozionali e/o risposte biologiche molto precise. Da qui l’intuizione di sfruttare questo esperimento sinestetico, per trasporre visivamente una frequenza e codificare in segno uno stato emozionale.
Ad ogni artista è stato chiesto di realizzare opere gestuali servendosi della puntasecca, tecnica incisoria diretta che permette totale libertà espressiva del gesto, lasciando molto spazio
alla ricerca del segno personale.
A seguire, la performance Ctoniophonie, di Nicola Amato e Jacopo Mittino, un’azione che genera suono a partire dal segno: il pubblico sarà immerso e poi coinvolto nella realizzazione di un’opera astratta, gestuale e collettiva. Ogni gesto, con le sue dinamiche sonore, è campionato e rielaborato in modo da rientrare nei vortici sonori presenti nello spazio.